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Come richiedere bonus 200€ se sei Co.Co.Co, autonomo, lavoratore domestico e partita IVA

Il periodo attuale è stato caratterizzato da rincari sia per quanto riguarda le bollette che altre spese (sempre fondamentali) e per quanto motivo il Governo ha deciso di agire con un contributo dedicato ai lavoratori, pensionati ed altre categorie. Andiamo a vedere nel dettaglio chi ha diritto a questo particolare provvedimento, quando verrà erogato, ma anche come fare per richiedere il bonus 200 euro se si è lavoratore autonomo, domestico, Co.Co.Co oppure partita IVA. Tutti i passaggi sono espressi in modo chiaro, con alcune immagini esplicative.

Bonus 200€: come richiedere se sei Co.Co.Co, autonomo, lavoratore domestico e partita IVA

Si è parlato tantissimo del bonus 200 euro: si tratta – in parole povere – di una misura del governo con il Decreto aiuti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 maggio) per aiutare le famiglie italiane a far fronte ai rincari dei prezzi di questo particolare periodo. Si tratta di una soluzione una tantum, ossia erogata un’unica volta e in una sola soluzione. Tuttavia è una misura che vale per tantissimi utenti e in questa guida andiamo a fare chiarezza proprio su questo aspetto, concentrandoci prevalentemente sui lavoratori autonomi, domestici, a partita IVA e Co.Co.Co.

Chi ha diritto ai 200 euro bonus

Abbiamo specificato che questo particolare bonus è aperto a tutte le famiglie italiane, ma – precisamente – chi ha diritto ai 200 euro? Come comunicato dall’INPS hanno diritto al bonus di 200€ i lavoratori dipendenti (pubblici e privati), disoccupati, pensionati, titolari del Reddito di Cittadinanza e lavoratori autonomi. Ovviamente sono compresi anche i lavoratori domestici, quelli Co.Co.Co, i professionisti dotati di partita IVA: in questo nostro approfondimento andiamo proprio a vedere nel dettaglio come fare per richiedere i 200 euro bonus. Nel caso dei lavoratori dipendenti privati sarà il datore di lavoro a compilare l’apposita dichiarazione; per gli autonomi (e le altre categorie citate poco sopra), ecco tutti i dettagli!

Come richiedere i 200 euro bonus (per autonomi, lavoratori domestici e non solo): la guida passo passo

Abbiamo visto poco sopra che sono tante le categorie che possono chiedere l’accesso ai 200€ bonus e in questa troviamo anche gli utenti Co.Co.Co, il lavoro autonomo e quello domestico, così come i professionisti con partita IVA. Andiamo a scoprire più nel dettaglio la procedura, in modo da non commettere errori e poter accedere al bonus senza intoppi.

Come richiedere bonus 200€ se sei Co.Co.Co, autonomo, lavoratore domestico e partita IVA: guida passo passo

  1. Accedi al sito dell’INPS.

    Effettuare l’accesso al sito ufficiale dell’INPS utilizzando il proprio SPID (qui trovate il link al portale).

  2. Prestazioni e servizi.

    Una volta che avrete effettuato il login andate nella sezione “Prestazioni e Servizi” e poi cliccate alla voce “Servizi”.

  3. Continuate la navigazione per le prestazioni non pensionistiche.

    Nella nuova schermata dedicata ai servizi cercate la voce “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

  4. Accedete al servizio.

    Alla voce di cui sopra, cliccate su “Scheda Prestazione” e poi su “Accedi al servizio” per avere accesso alla pagina dedicata.

  5. Scegliete la vostra categoria.

    Nella nuova schermata, selezionate la categoria di appartenenza tra quelle indicate e cliccate sul relativo pulsante “Accedi” presente a destra.

  6. Inserite i dati e terminate la procedura.

    Inserite i dati per il bonifico o l’accredito in posta e terminate la procedura per ottenere il bonus di 200 euro.

Come avete visto si tratta di un procedimento molto semplice, che richiede solo alcuni passaggi (e ovviamente è necessario uno SPID per effettuare il login nel sito dell’INPS).

Quando verrà erogato il bonus di 200 euro?

Ora che conosciamo tutti i dettagli sul bonus di 200€ e sulla procedura per accedervi arriva la questione più “spinosa”: quando verrà erogato? In base a quanto si evince, il bonus sarà disponibile direttamente nel mese di luglio 2022 per quanto riguarda i dipendenti (pubblici in automatico e privati, tramite la dichiarazione da parte del proprio datore di lavoro), percettori del Reddito di Cittadinanza e pensionati. Invece si parla del mese di ottobre 2022 per i lavoratori domestici, stagionali, autonomi, disoccupati, collaboratori e lavoratori del mondo dello spettacolo. Quindi, se avete seguito la nostra guida fate parte della seconda parte e riceverete il vostro bonus ad ottobre.


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Gabriele Cascone

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